Dimora storica in stile moresco, risalente a fine Ottocento, nasce come abitazione privata e nel corso dei secoli diventa luogo esclusivo di soggiorno per poeti, nobili e regnanti: il suo nome risuona nelle più illustri case di tutto il Nord Europa.

Oggi hotel 5 stelle lusso ospita il ristorante 3 stelle Michelin dello Chef Antonino Cannavacciuolo, dando vita ad un ambiente intimo e privato all’insegna dell’ospitalità e del gusto.

Nel 2012 Villa Crespi entra nella famiglia Relais et Châteaux, simbolo di eccellenza nell’accoglienza alberghiera e nella ristorazione e brilla nel panorama ricettivo internazionale.

LA STORIA

Nel 1879, Cristoforo Benigno Crespi, pioniere dell’industria cotoniera, commissiona la realizzazione di questa magnifica Villa in stile moresco, immergendola nel verde di un parco che gode di una vista panoramica sul suo amato lago d’Orta.

Fonte di ispirazione: i suoi lunghi viaggi di lavoro in Medioriente dove è ammaliato dal fascino delle splendide architetture di Baghdad.

La costruzione viene affidata all’architetto Angelo Colla, originario delle alture del lago Maggiore, al quale il committente lascia piena libertà di espressione creativa. Originariamente chiamata Villa Pia, dal nome di sua moglie a cui Cristoforo Benigno Crespi la dedica, la dimora prende poi il cognome di famiglia. L’antico titolo è attualmente leggibile su uno dei cancelli di ingresso.

I lavori durano 30 anni e il risultato è un capolavoro moresco-eclettico, unico nel suo stile in tutto il mondo, dominato da stucchi e intarsi arabeggianti; una meraviglia, che ancora oggi, ti toglie il fiato.

Lo scorrere del tempo vede il susseguirsi di diversi proprietari, negli anni trenta del Novecento, viene acquistata dai Marchesi Fracassi di Torre Rossano, divenendo luogo di soggiorno per poeti, nobili e regnanti, tra cui Re Umberto di Savoia.

A partire dal 1999, a seguito di un’accurata ristrutturazione, Cinzia ed Antonino Cannavacciuolo le restituirono il suo carattere mediorientale, rendendola un punto di riferimento per l’ospitalità italiana ed un tempio votato alla cucina e al buon gusto.

La Villa ti conquista per la particolarità della sua architettura, unica nella zona, che ti rimanda al Medioriente e all’atmosfera fiabesca da Mille e una Notte.

Lo stile moresco con cupole di archi intrecciati, ornati ricchi e raffinati realizzati in stucco e gesso modellato, dipinti e dorati, e con colonne di marmo, richiama l’eleganza dei minareti di Baghdad e di Damasco, delle torri dell’Alhambra e all’Alcazar di Siviglia, accompagnandoti in un viaggio in tempi e luoghi remoti.

Grazie al mecenatismo di Cristoforo Benigno Crespi, l’architetto Angelo Colla, partito da una prima impostazione di ornatista e decoratore, ha l’occasione di mettere in luce le proprie migliori qualità: un romantico gusto scenografico e un’appassionata cura del particolare decorativo che gli permette negli ultimi anni della sua carriera di svolgere una significativa attività come vero e proprio architetto autonomo.

L’architetto Colla realizza la Villa arricchendola in ogni suo angolo, dalla maestosa hall con splendido pavimento in mosaico fiorentino, alle mura ornamentate che terminano sul soffitto con un cielo stellato in puro stile moresco, alle finestre intarsiate di mille decori e ai meravigliosi parquet di legno. In ultimo, l‘imponente minareto, un richiamo allo stile architettonico arabo, diventato uno dei simboli più riconoscibili ed emblematici del lago d‘Orta.

L’ARCHITETTURA
MORESCA

Villa Crespi
cinzia primatesta e antonino cannavacciuolo

LA FAMIGLIA

La famiglia è per noi il cardine di questa realtà: dal 1999 ad oggi, Cinzia e Antonino Cannavacciuolo gestiscono il Relais et Châteaux Villa Crespi e il ristorante tre stelle Michelin al suo interno.

Accomunati da una grande passione per l’accoglienza decidono giovanissimi di affrontare insieme questa impegnativa quanto entusiasmante avventura: Antonino in cucina con la creazione di portate innovative e ricercate e Cinzia in un’ospitalità alberghiera che si contraddistingue per cura e lusso.

Autenticità, rispetto, impegno, energia e soprattutto passione: queste le chiavi del successo, che portano, con il passare del tempo ai primi e prestigiosi riconoscimenti da parte delle guide più rinomate del panorama gastronomico internazionale.

Nel 2007 nasce la primogenita Elisa e nel 2012 arriva Andrea; la famiglia si allarga sempre di più e conta un team di persone appassionate e motivate al costante raggiungimento di obiettivi e soddisfazioni condivise.

Il-risveglio-a-Villa-Crespi

Nel 2012 Villa Crespi entra a far parte della famiglia Relais & Châteaux, associazione di hotel di charme e ristoranti d’eccezione, gestiti da proprietari, Maîtres de Maison e Chef indipendenti, che condividono la passione per il proprio lavoro, animati dal desiderio di stabilire legami autentici con i propri ospiti.

Presente in tutto il mondo, è un invito a scoprire l’art de vivre che caratterizza la cultura di ogni luogo e a condividere un viaggio alle radici di storie uniche.

Cinzia ed Antonino sono uniti dal desiderio di tutelare, mantenere vivo e valorizzare la ricchezza delle tradizioni dell’ospitalità, trasmettendo ai loro ospiti ed al loro staff i tratti distintivi di questa filosofia, trasformando un soggiorno a Villa Crespi in un viaggio dei sensi.

Relais & Châteaux propone le Route du Bonheur, tour d’eccellenza per scoprire meravigliosi territori.

Scopri la Route du Bonheur dello Chef Antonino CannavacciuoloScopri la Route du Bonheur "Da Milano ai laghi del Nord"

Codici Gds:

Amadeus (1A): WBMILVCR

Sabre (AA): WB47930

Apollo/Galileo (UA): WB59002

Worldspan (TW): WBMILVC

Pegasus: 55570