Diverse autostrade collegano il lago con le principali città e con la costa ligure:
l’A8 (Milano-Laghi), l’A4 (Milano-Torino) e l’A26 verso la Riviera ligure.
Dal Sempione: Domodossola, Gravellona Toce, Omegna, Orta San Giulio
Dal San Gottardo: Locarno (CH), Verbania, Gravellona Toce, Omegna, Orta San Giulio
Da Milano: Autostrada A26 uscita Arona, Borgomanero, Orta San Giulio
Da Genova: Autostrada A26 uscita Borgomanero, Gozzano, Orta San Giulio
Da Como e Lugano: Autostrada A9, autostrada A26 uscita Arona, Borgomanero, Orta San Giulio
In treno: la stazione ferroviaria di Orta-Miasino, a soli 800 metri dalla dimora, si raggiunge da Milano o Torino, con cambio a Novara.
In alternativa al noleggio auto, i transfer privati da e per tutti i principali aeroporti di Milano (Malpensa, Linate oppure Bergamo Orio al Serio) possono essere organizzati al momento della prenotazione o rivolgendosi alla Conciergerie.
È inoltre possibile raggiungere Villa Crespi con elicottero privato atterrando a poca distanza: sarà nostra premura organizzare il trasferimento con pick-up al punto di atterraggio.
IL BORGO MEDIEVALE
DI ORTA
Immagina la quiete del borgo di Orta e l’unicità del contesto, questo lo rende il luogo ideale per la tua prossima gita fuori porta all’insegna di relax e benessere.
Immerso nella natura, tra il lago e le Alpi, il piccolo centro di Orta San Giulio, uno dei 100 borghi più belli d’Italia, lo raggiungi facilmente a piedi da Villa Crespi con una bellissima passeggiata di 10 minuti.
Oppure percorri la via Panoramica, alcuni parcheggi sono disponibili se vuoi avvicinarti al centro con l’automobile.
In ogni periodo dell’anno la romantica Orta San Giulio dona paesaggi dai colori ammalianti: il Sacro Monte e l’Isola di San Giulio, le mete più rinomate, valorizzano un paesaggio dove ogni dettaglio è carico di un’atmosfera suggestiva ed esclusiva.
Se cerchi magiche leggende e misteriose storie sei nel posto perfetto perché esse avvolgono l’Isola di San Giulio, unica isola del lago d’Orta.
Nell’ottocentesco Palazzo dei Vescovi ha sede l’Abbazia Benedettina femminile di Clausura Mater Ecclesiae. L’insediamento monastico, di sole sei monache, risale al 1973 come una fondazione dell’abbazia di Viboldone (MI). Nell’abbazia attualmente vivono circa ottanta monache benedettine che conservano e tengono viva la tradizione del Santo Guglielmo da Volpiano, nato sull’isola che contribuì fortemente alla diffusione del monachesimo in Europa.
In un lontano passato si narra di un luogo infestato da draghi, serpi e mostri marini e colpito da violente tempeste: questa l’isola che secondo la leggenda, alla fine del IV secolo accoglie il Santo, che costruisce una chiesa per liberarla dal male del paganesimo. Navigando sul suo mantello, San Giulio affronta le bestie che abitano le acque del lago per approdare sull’isola dove fa sorgere la sua centesima ed ultima chiesa.
Il periodo storico di riferimento è quello dell’evangelizzazione pagana, i mostri sono simbolo del male e incarnano, secondo la religione cristiana, il culto pagano.
Passeggiare sull’isola oggi regala alla vista uno scenario incantato: il lago e le montagne circostanti offrono un vero e proprio dipinto a cielo aperto.
Nel corso dei secoli la chiesa di San Giulio ha subìto continui ampliamenti sotto varie influenze architettoniche. L’esterno mostra uno stile semplice e romantico.
Oltre alla basilica, sull’isola è presente un percorso pedonale, la Via del Silenzio, adornata di aforismi sul silenzio e sulla meditazione che la rendono il luogo ideale per una pausa contemplativa.
ISOLA DI SAN GIULIO
SACRO MONTE
Gioiello dell’UNESCO a Orta San Giulio.
Dedicato a San Francesco d’Assisi, il Sacro Monte di Orta San Giulio è un santuario che si erge sulla sommità di una collinetta: una posizione eletta da cui si ammira il panorama spettacolare dell’isola di San Giulio, del lago e delle montagne.
Riconosciuto come Patrimonio Naturale dell’Unesco, il Sacro Monte emana un’aurea di preghiera, raccoglimento e spiritualità.
A soli 600 metri da Villa Crespi, facilmente raggiungibile a piedi, propone un viaggio devozionale dedicato a San Francesco d’Assisi: un percorso di 20 cappelle affrescate, adornate con statue di terracotta a grandezza naturale che rappresentano gli episodi più significativi della vita del Santo.